La voce umana
di Jean Cocteau
regia Giampiero Cubeddu
aiuto regista Alfredo Ruscitto
con Marina Serra
scenografia Opera, scenotecnica Scenosist
luci e multimedialità Marcello Cubeddu
E’ il dialogo disperato di una donna innamorata con l’uomo che l’ha lasciata per un’altra... Una telecamera riprende l’attrice Marina Serra nelle scene più intime e drammatiche dello spettacolo, i suoi primi piani più intensi, le lacrime, la disperazione le espressioni più sofferenti vengono proiettate su una grande vetrata-schermo che incornicia la scena e permette allo spettatore di osservare contemporaneamente il totale della scena e il primo piano della protagonista. La particolarità dell’opera di Cocteau consiste nella costruzione di un personaggio invisibile, interlocutore telefonico, eppure presente in scena.