Fuga dall'Asinara
di Mario Lubino
regia Alfredo Ruscitto
con Teresa Soro, Michelangelo Ghisu, Mario Lubino, Marta Pedoni, Emanuele Floris, Alfredo Ruscitto, Alessandra Spiga, Pasquale Poddighe e Paolo Colorito
scenografia Vincenzo Ganadu, scenotecnica Scenosist
sound design e fonica Eliana Carboni
disegno luci Grandi Luci di Tony Grandi
Al centro della vicenda un camorrista, Felice Capone, che riesce a fuggire dalla colonia penale. Viene avvistato a Santa Teresa di Gallura mentre sta per prendere il traghetto per Bonifacio, in Corsica. In realtà si trova al centro storico di Sassari. Irrompe in un appartamento sito in Via delle Muraglie e sequestra un’intera famiglia e tutti coloro che per qualsivoglia motivo frequentano la casa. Equivoci, colpi di scena, scambi di persona, si susseguono con un crescendo vertiginoso, che rende quest’opera ricca di una comicità che trascende l’ambiente. Grazie alla meticolosità con cui sono costruiti i personaggi, ognuno con la propria storia, le proprie debolezze e fallimenti, il tessuto della commedia è farcito di innumerevoli gags dall’esito esilarante.
foto di Michela Leo